Per continuare a garantire risultati soddisfacenti ottenuti nel corso degli anni, la nostra Azienda adopera procedure tecniche “collaudate” ed in continuo aggiornamento che accompagnano ogni fase della lavorazione.
Il nostro processo di zincatura a caldo prevede esclusivamente l’utilizzo di materie prime certificate.
Dal 1999 operiamo in conformità al sistema di gestione della qualità “ISO 9000” ad oggi “ISO 9001/2015” certificato dall’Ente DNV-GL.
In data 06/07/2010 abbiamo conseguito l’Autorizzazione Integrata Ambientale con provvedimento n. 298 rilasciatoci dalla Regione Puglia.
Le due principali norme tecniche di riferimento per la zincatura a caldo in generale sono la UNI EN ISO 14713 (1-2) e la UNI EN ISO 1461 (ediz. 2009) le quali disciplinano prescrizioni in ordine alla preparazione del materiale grezzo ed alle caratteristiche del rivestimento, criteri di accettabilità e metodi di controllo. La dichiarazione di conformità alle norme deve essere richiesta prima dell’inizio delle lavorazioni. L’ ispezione di accettazione da parte del committente, o altri per suo conto, deve essere effettuata “prima che il materiale zincato lasci la custodia dello zincatore” (punto 5 della norma).
Altre norme del settore:
UNI EN ISO 14713: La norma specifica le linee guida e le raccomandazioni per la protezione contro la corrosione di strutture di acciaio e di materiali ferrosi ottenute mediante rivestimenti di zinco. La parte prima riporta i principi generali di progettazione e di resistenza alla corrosione.
UNI EN 1179 “Zinco primario”: disciplina le classificazioni, le composizioni chimiche, le marcature e gli altri requisiti relativi allo zinco primario. Essa non comprende alcun requisito relativo allo zinco secondario prodotto per fusione.
UNI EN ISO 2178: la norma specifica il metodo di impiego di strumenti per la misurazione di spessore di tipo magnetico.